Presentazione Freccia del Brabante 2017

Pur essendo al di fuori del circuito WorldTour, la Freccia del Brabante 2017 si presenta come un ricco antipasto della settimana delle Ardenne. Giunta alla 57ª edizione, la semiclassica belga è l’appuntamento clou della settimana a cavallo tra la Parigi – Roubaix e la Amstel Gold Race. Corsa di grande fascino, nel suo albo d’oro annovera nomi illustri di atleti usciti in forma dalle Classiche del Pavè e altri alla ricerca della brillantezza in vista delle Ardenne. La vittoria dell’ultima edizione fu firmata da Petr Vakoc (Quick Step Floors) che si impose su Enrico Gasparotto (Bahrain Merida) e Tony Gallopin (Lotto Soudal). L’ultimo trionfo italiano risale al 2004, quando Luca Paolini riuscì a sorprendere tutti.

ORARIO DI PARTENZA: 12:30

ORARIO D’ARRIVO (PREVISTO): 17:20 – 17:48

HASHTAG UFFICIALE: #debrabantsepijl

DIRETTA TV: 15:30 Eurosport

ALBO D’ORO RECENTE

2016 VAKOC Petr 
2015 HERMANS Ben
2014 GILBERT Philippe
2013 SAGAN Peter
2012 VOECKLER Thomas
2011 GILBERT Philippe
2010 ROESSLER Sebastian
2009 GESLIN Anthony
2008 CHAVANEL Sylvain
2007 FREIRE Oscar
2006 FREIRE Oscar
2005 FREIRE Oscar
2004 PAOLINI Luca

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Petr Vakoc cerca il bis alla Freccia del Brabante. Dopo il successo dell’anno scorso il portacolori della QuickStep – Floors è uno degli uomini di punta in vista della giornata di domani. L’incognita sul corridore ceco è legata però al ruolo che avrà visto che la QuickStep –  Floors avrà al via anche Philippe Gilbert, vincitore della corsa già due volte e sul podio in altre tre occasioni. La concorrenza però sarà molto forte a partire dalla Bahrain – Merida e la BMC. La squadra araba potrà contare su Enrico Gasparotto, secondo l’anno scorso, e Sonny Colbrelli pronti a mettersi in mostra e mandare un segnale importante in vista dell’Amstel Gold Race di domenica. L’uomo di punta della BMC sarà invece il vincitore del 2015 Ben Hermans, senza dimenticare Loic Vliegen che l’anno scorso all’esordio si piazzò in decima posizione. Molto pericolosa sulla carta è anche la Lotto Soudal che al via schiererà Tim Wellens, Tiesj Benoot e Sean De Bie, con quest’ultimo che alla partenza parte con i gradi di capitano.

Fra i possibili protagonisti anche  corridori come Simon Gerrans (ORICA – Scott) e Michal Matthews (Team Sunweb), senza dimenticare Simon Clarke (Cannondale – Drapac), Nathan Haas (Dimension Data), Toms Skujins (Cannondale – Drapac), Simon Geschke (Team Sunweb) ed Enrico Battaglin (Lotto NL – Jumbo). In caso di arrivo di un gruppetto grande attenzione andrà fatta anche nei confronti di Bryan Coquard (Direct Energie), Juan Jose Lobato (Lotto NL – Jumbo) e gli italiani Alberto Bettiol (Cannondale – Drapac) e Kristian Sbaragli (Dimension Data).

Da non sottovalutare infine corridori come Maxime Vantomme (WB Veranclassic Aqua Protect), Jerome Baugnies (Wanty – Groupe Gobert), Alexey Tsatevich (Gazprom-RusVelo), Pim Lightart ( Roompot – Nederlandse Loterij), Eliot Lietaer (Sport Vlaanderen – Baloise), Eduardo Sepulveda (Fortuneo Vital Concept), Maciej Paterski (CCC Sprandi Polkowice), Simone Ponzi (CCC Sprandi Polkowice) ed il duo della Bardiani – CSF con Giulio Ciccone, apparso in crescita di condizione all’Appennino, ed Enrico Barbin.

Leuven – Overijse (197,0 km)

Cambia qualche virgola rispetto alla passata edizione il percorso della Freccia del Brabante che, come ogni anno, non presenta neanche un metro di pianura, con continui saliscendi su strade strette e, talvolta, in pavé. Una corsa nervosa che sicuramente creerà molta selezione. Sono in totale 26 i muri classificati, ma fin dalla partenza di Leuven si affronteranno strade impegnative. Con gli strappi si inizierà al chilometro 9,2 con il Smeysberg ma poi bisognerà aspettare fino al 51 con la Rue de Hal. In rapida successione si affronteranno l’Alsemberg (km 61), il Bruineput (km 67), il Krabosstraat (km 70), la Rue de Nivellese (km 77), la Chaussée de Bruxelles (km 87) e la Rue François Dubois (km 104), prima di entrare nel circuito finale, in cui si deciderà la corsa. Verosimilmente le prime asperità non avranno creato grande selezione, essendo molto lontane dal traguardo, ma gli atleti faranno comunque uno sforzo che potrebbe farsi sentire nei chilometri finali. Per tre volte bisognerà affrontare, in rapida successione, gli strappi di Holstheide, Ijskelderlaan, Schavei, Hagaard e Hertstraat. La quarta tornata si interromperà invece dopo lo Schavei al chilometro 196,8, esattamente 200 metri prima del traguardo.

Cielo parzialmente nuvoloso. Umidità relativa 63%, possibilità di precipitazioni 10%, vento direzione NNE ai 27 km/h. Temperatura prevista: minima 7°, massima 16°.